Grazie dottore, buone ferie. Ho ascoltato Sonar, bellissimo podcast come bellissime sono le creature "aliene" al centro della trattazione.
Io non riesco a leggere in lingua inglese in scioltezza ma apprezzo la sua selezione. Mi pare che lei nei suoi libri e così le letture che sceglie siano una ricerca dei flussi che, più o meno sotto traccia, plasmano i rapporti di forza nel mondo (i cavi sottomarini, i microchip, i commerci, le idee).
Soprattutto il primo libro della serie proposta, che sarebbe oltre la mia portata anche fosse in italiano, mi ha ricordato una domanda cui nessuno mi ha mai dato risposta e approfitto della sua benevolenza per porgliela.
Il fatto che il capitalismo non abbia sollevato dalla povertà ampie fasce della popolazione dei paesi non sviluppati e che, negli ultimi anni, siano aumentate differenze e rabbia in quelli sviluppati è, secondo alcuni, prova di un fallimento sistemico del sistema economico-finanziario capitalistico ; secondo costoro se ne esce solo con un sostanziale cambio di paradigma (auguri, non saprei come…).
Secondo altri le evidenti differenze di efficacia sono legate a fattori contingenti legati a eredità storiche difficili da modificare, quindi sono fattori locali a inficiare l’efficacia e quindi aggiustamenti difficili da implementare ma possibili possono migliorare il sistema.
Grazie dottore, buone ferie. Ho ascoltato Sonar, bellissimo podcast come bellissime sono le creature "aliene" al centro della trattazione.
Io non riesco a leggere in lingua inglese in scioltezza ma apprezzo la sua selezione. Mi pare che lei nei suoi libri e così le letture che sceglie siano una ricerca dei flussi che, più o meno sotto traccia, plasmano i rapporti di forza nel mondo (i cavi sottomarini, i microchip, i commerci, le idee).
Soprattutto il primo libro della serie proposta, che sarebbe oltre la mia portata anche fosse in italiano, mi ha ricordato una domanda cui nessuno mi ha mai dato risposta e approfitto della sua benevolenza per porgliela.
Il fatto che il capitalismo non abbia sollevato dalla povertà ampie fasce della popolazione dei paesi non sviluppati e che, negli ultimi anni, siano aumentate differenze e rabbia in quelli sviluppati è, secondo alcuni, prova di un fallimento sistemico del sistema economico-finanziario capitalistico ; secondo costoro se ne esce solo con un sostanziale cambio di paradigma (auguri, non saprei come…).
Secondo altri le evidenti differenze di efficacia sono legate a fattori contingenti legati a eredità storiche difficili da modificare, quindi sono fattori locali a inficiare l’efficacia e quindi aggiustamenti difficili da implementare ma possibili possono migliorare il sistema.
Chi ha ragione? Grazie